Riza è il vero manipolatore, ormai è sempre più evidente. Anche se Tahsin Korludag non è certo uno stinco di santo, responsabile della morte dei nonni di Cesur e istigatore dell'omicidio di Hasan avendo spinto Adalet a uccidere il direttore del carcere, bisogna dire che il vero malvagio e burattinaio è proprio Riza, con la sua fredda calma, con il suo sorriso distaccato.Adesso induce Cesur e Suhan, in un primo momento, a crederlo responsabile della morte di Fugan, cosa che è reale, ma è solo un gioco di specchi, il cui unico scopo è quello di indurre Cesur ad avere conferma che l'assassino è Tahsin. Infatti il mendicante, prima fa il nome di Riza, per poi, sotto la spinta della polizia, finisce per confessare di essere stato pagato da Tahsin.
Cesur sembra addolorato come sempre e quando arriva l'udienza, come forma di reazione, decide di presentarsi anche se aveva assicurato a Suhan che non le avrebbe mai concesso il divorzio. Il dolore della donna è evidente e quando escono dal tribunale, Cesur, che vorrebbe spiegarle, cerca di avvicinarsi, ma lei lo respinge.
Il dolore esplode poi a casa, quando finalmente si trova da sola e se Tahsin esulta perché finalmente la figlia si è liberata di Cesur Alemdaroglu, lei cerca di nascondere a tutti la sua sofferenza, anche se Sirin, che è come una sorella per lei, non si lascia ingannare.
Intanto Cahide cerca di avvicinare il marito per dargli le prove della sua effettiva gravidanza, ma Kohran è offeso e ferito e la respinge, anche perché è stato umiliato pubblicamente dal padre, che è venuto a sapere di quello che è successo.
Suhan ha il cuore diviso. Sa che Tahsin è responsabile di molte cose sbagliate, ma non riesce a tagliare il filo che la unisce a lui. Pensa che l'unico modo per riprendere a respirare sia quello di mettere distanza tra lei e Korludag, per poter dimenticare e comincia a valutare l'idea di partire per l'Europa o per il Sud America.
Cesur la spia da lontano, attirato dal suo cuore, ma respinto dal suo bisogno di giustizia, ma intanto Suhan, che sono giorni che non si sente bene, decide di sottoporti a delle analisi il cui esito sconvolgerà, ancora una volta, la sua vita per sempre. Che cosa deciderà di fare? Partire o restare?
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