Pian piano che mi addentro nella storia di KARA PARA ASK comincio a mettere a fuoco tutti i personaggi: la madre di Elif, distratta ed elegante, che vive in un mondo tutto suo, la sorella esaurita, Asli, che è risentita con la famiglia e non si rende conto del marito traditore che ha accanto, Mert, lo pseudo fidanzato di Nilufer, sparito davanti a una cosa enorme come la morte del padre della sua fidanzata e adesso preoccupato dal suo silenzio prolungato.
È una storia ricca di personaggi e sicuramente c'è bisogno di un po' di tempo per metterli a fuoco. Se quelli che ruotano intorno a Elif sono per lo più pericolosi, bugiardi, insensibili o egocentrici (vedi l'amica subdola che cerca in questo episodio di introdurre il suo fidanzato nell'azienda di Elif, senza però rivelare i loro rapporti) o lo zio Tayyer, terrificante grande criminale apparentemente filantropo e uomo di cuore, che pesca con pezzi umani quando se ne va in barca.
Dall'altro lato anche Omer è circondato da varie figure tra le quali al momento salvo solo la madre, che mi intenerisce per il modo in cui si prende cura di lui, stirandogli le giacche per il suo lavoro sotto copertura, e i due colleghi, Pelin e Arda, che lo aiutano, alle spalle di tutti, compreso il fratello poliziotto, convinti che lui abbia fiuto e si sia reso conto che dietro la morte di Ahmet Denizer e di Sibel ci sia qualcosa decisamente di più grande di quello che si pensi.
Per il resto la cognata mi irrita, la nipotina scroccona mi dà sui nervi e il fratello mi inquieta. Non riesco a capire bene se sia preoccupato perché Omer rischia di compromettere se stesso davanti agli occhi del loro capo (che si capisce in questo episodio è comunque colluso) o abbia anche lui qualcosa da nascondere.
Mi sorprende al momento Fatih, il braccio destro di Tayyar: uomo pericoloso, è quello che si occupa della trattativa con Elif, che la perseguita e la sorveglia e che si occupa anche della povera Nilufer, ma scopriamo in questa puntata che ha una madre di cui si prende cura, una donna che non può parlare dopo che il marito le ha letteralmente tagliato la lingua, convinto che il figlio sia di qualcun altro. Possibile che sia del viscido Tayyar, che lui continua a chiamare "zio"?
Fatih, che chiamano Metin, non so ancora per quale ragione, scopre che il presunto fidanzato di Elif, quello con cui la donna si accompagna, è il poliziotto Demir, il fidanzato di Sibel, e lo scopre grazie al viscido capo del ragazzo. Invece di smascherarlo agli occhi del vecchio, gli mostra il sito internet, fasullo, che il poliziotto ha fatto preparare come copertura.
Mentre tutti si chiedono chi sia il misterioso fidanzato di Elif, con cui la giovane si accompagna, i due trascorrono le notti a casa di Pelin, in compagnia di Arda, che ha anche litigato con sua moglie per la sua eccesiva dedizione al lavoro.
Elif e Omer scoprono, dal tracciamento del cellulare di Nilufer dove le due ragazze erano state portate, nel capanno in cui poi sono state separate, e qui troveranno un tesserino con delle chiavi che li porteranno a un club di immersione. Il proprietario è l'uomo che ha informato Elif dei diamanti, lo stesso ossessionato dalla povera Nilufer, che una sera viene aggredita proprio dall'uomo, mentre si sta cambiando.
L'intervento di Fatih la salva, anche se da questo momento l'uomo, per cercare di ammansirla, o forse mosso anche da un minimo di pena, comincia a darle una maggiore libertà, cosa di cui, una sera, la ragazza cerca di approfittarsi e fugge disperata per i boschi.
Intanto Elif porta Omer a casa dello zio, introducendolo ufficialmente in famiglia. Omer riesce a destreggiarsi bene, accanto alla ragazza, ma tra le persone presenti c'è una del suo quartiere che lo riconosce. Lui però, con l'occhio attento del poliziotto si rende conto di quello che gli altri non hanno mai notato, ovvero della sua relazione con il cognato di Elif, e la induce quindi al silenzio.
Ci lasciano, anche questa volta, con un colpo di scena, o meglio con una scoperta. Pelin e Arda portano l'elenco di persona del club e finalmente Elif riconosce l'uomo che l'ha ricattata. Un passo verso Nilufer?
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