Quello che mi ha colpito nella visione di questo quattordicesimo episodio di Kara Para Ask è la solitudine in cui è precipitata la nostra eroina, dopo la conclusione drammatica della prima stagione. Omer ha preso le distanze da lei, dopo aver scoperto che gli aveva mentito e, dato il rapporto con Sibel, posso capire, anche se Elif, ovviamente, non se l'è sentita di confessargli un crimine quando si conoscevano da così poco tempo.
La produzione ci lascia in sospeso sulla morte di Zerrin, la madre di Elif, anche se poi la disperazione con cui Omer cerca la ragazza, praticamente subito dopo che lei lo ha lasciato sulla spiaggia, ci fa capire che qualcosa di davvero terribile le è capitato e che lui non vuole che la notizia le arrivi da qualcun altro che possa aumentare il suo dolore.
La ritrova sulla tomba del padre, che con la sua morte ha dato inizio a tutta la girandola che ha travolto la sua vita e qui, cogliendola alla sprovvista, Omer le racconta che sua madre è morta. Da questo momento Elif precipita in una solitudine totale che la travolge. La casa immensa nella quale vive è troppo grande per aiutarla a curare le sue ferite. Sembra un'anima in pena che vaga alla ricerca di un punto dove trovare un po' di respiro. Solo le braccia della madre di Omer, andata a fare le sue condoglianze con Melike e la nipote, riescono in qualche modo ad arginare l'onda di sofferenza che la travolge.
Quando il figlio arriva con l'auto per portarle a casa, lui non se la sente di salire, ma le chiede come Elif stia e la risposta lo colpisce nel profondo. Engin esprime tutta la sua bravura interpretative con espressioni veritiere, capaci di far emergere i suoi sentimenti, senza strafare, sincero e realistico. Lei lo spia dall'alto, in cuor suo desidera che salga, ma lui, rimasto fermo come a combattere contro questo desiderio, alla fine riesce a trovare la forza per andare via.
Intanto Elif è da sola. Nilufer è completamente persa dietro il suo amore clandestino, senza la capacità di fidarsi di niente e di nessuno. Asli è ricoverata e non sembra consapevole della cosa terribile che ha fatto ed Elif non sembra confidarsi con nessuno, neanche con Bahar, la presunta amica.
Quando una sera, per caso, scopre che Nilufer è nella barca sotto casa con uno sconosciuto, scede in strada solo per scoprire che il misterioso innamorato altri non è che Metin. Sconvolta, decisa a salvarla da un uomo pericoloso che ancora continua a perseguitarla per coinvolgerla nel riciclaggio di denaro, decide di rivolgersi all'unica persona che considera amica: lo zio Tayyar, che prega di tenere Nilufer nella sua casa, controllando che non abbia rapporti con Metin. Proprio dalla padella alla brace!
D'altronde cosa si può dire di questi due eroi che sono circondati da persona di cui non si possono fidare? Omer non può immaginare che il fratello che è al suo fianco è lo stesso che ha ucciso Sibel e che ha rubato i diamanti. L'uomo conduce una doppia vita. Se vive nella miseria con Melike e i due figli, ha anche un'altra casa con un donna appariscente e un bambino che fa vivere nel benessere più assoluto e non oso immaginare quello che succederà quando tutto sarà rivelato.
Brutta fine anche quella del povero Taner, marito fedifrago, che sperava di poter fuggire con i diamanti insieme a Pinar, amante pentita del vecchio e pericoloso Tayyar. Lui, in prigione, va in contro a una fine terribile e non meno sofferenza aspetta la povera Pinar, abbandonata su uno yacht a morire di fame e di sete. Si salverà? Viene da sperare almeno per lei.
Elif, sola, senza appoggi, con un dolore grande da vivere e con degli uomini pericolosi che continuano a bussare alla sua porta, pronti a ricattarla con qualsiasi cosa, decide di rivolgersi a un'amica avvocato, che le suggerisce di consegnarsi. Ma intanto Omer si è consultato anche con un suo comandante del dipartimento di Van, per cercare di capire come risolvere tutto. A questo punto, il giorno in cui Elif ha deciso di recarsi in commissariato per confessare il suo crimine, viene sequestrata da un minivan nero che la porta lontano e quando le viene tolto il cappuccio, scopre che è stato Omer, pronto a farle una proposta davvero spiazzante.
Nessun commento:
Posta un commento