OLD MONEY - Un segreto (4)
Come fanno due calamite, che appena si avvicinano sono pericolosamente attratte, a stare separate? La distanza è la soluzione e Nihal pensa di aver trovato il modo fuggendo. Con la vendita della casa, potrà tornare finalmente a Parigi e riprendere la sua vita e il controllo della propria esistenza. Il rifiuto da parte della banca di finanziarla sembra il segnale giusto, quello che stava aspettando, ma una telefonata, da parte dell'amica consulente che le dice che le è stato detto di accettare la sua richiesta, cambia nuovamente la situazione, riaprendo i giochi.
Intanto gli altri personaggi vanno avanti con le loro storie. Asli debutta con il suo primo album e tutti sono invitati. Mahir, pur andando, sembra alquanto reticente, mentre quello che approfitta della situazione per invitare l'amica di Nihal, che lavora con loro, è Arda, il fratello spensierato, quello che, al momento, sembra meno traumatizzato dalla tragedia che ha unito tutti i Bulut.
Mentre l'amica di Nihal si rende conto, preoccupata, che lui potrebbe davvero essere diverso dalle altre storie, e cerca come la nostra protagonista, di mettersi in salvo, Nihal resta a distanza, turbata dalla svolta che la banca ha apportato alla sua vita. Lei e Osman si spiano da lontano, senza fare il passo che dovrebbe avvicinarli. Lui studia la situazione, fronteggia i problemi economici che l'interferenza di Engin hanno portato.
La sorella/madre frequenta il consulente finanziario che si propone come suo maestro di tennis. In un primo momento rifiuta, ma poi ci ripensa e accetta la sua proposta. Arda è interessato all'amica di Nihal ma lei, dopo la serata trascorsa insieme, si dà alla macchia, temendo le emozioni che potrebbe provare con un uomo di cui si innamorerebbe facilmente.
Sembra che tutti sfuggano all'amore, che si concedano una vita frivola, superficiale, evitando di affrontare le profondità, dove hanno paura di poter annegare. È proprio lei che confessa a Nihal la storia tragica della famiglia Bulut, che lei ignorava, essendo vissuta all'estero tanti anni. Un nuovo tassello del quadro Osman Bulut sembra andare al suo posto, offrendole una visione ricca di un uomo complesso.
Quando Osman si rende conto che lei continua a rifiutare di portare a termine il progetto della barca, finalmente decide di affrontarla e si reca nel suo studio per esigerle di concludere il progetto. I due si affrontano a muso duro, sempre con le loro posizioni diverse, diffidenti nei confronti dell'altro, ma inesorabilmente attratti. E qui lei lo sfida, dopo che lui le ha dato praticamente della codarda che si è sottratta a quello che c'è tra loro, dopo che lui aveva reso manifeste le sue intenzioni nel locale dove lo avevano invitato.

Lei rilancia la sfida e lo provoca, invitandolo a confessarle un segreto, qualcosa che non ha mai raccontato a nessuno e Osman, incredibilmente, cede, svelandole il suo dolore per il terremoto e come quella tragedia abbia cancellato assolutamente tutto il suo passato, anche il ricordo di sua madre, che, avendo nove anni, avrebbe dovuto ricordare. Nel rendersi fragile, nell'esporsi in maniera così aperta, scocca finalmente quella scintilla che divampa, concedendoci il primo, travolgente bacio tra di loro.
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