Qualcosa sta cambiando nella dinamica della storia. Sancar, l'Otello furioso, accecato dalla gelosia e incapace di vedere la verità, sta cominciando a rendersi conto che esiste una storia oltre le sue paure, qualcosa che non ha avuto il coraggio di affrontare ma che, piano piano, sta emergendo con forza nella sua vita. E sicuramente la parte del risveglio è una delle cose più belle da vedere, anche se mi chiedo se un amore, costruito su tanto dolore, possa avere un futuro.
Sancar e Nare si confrontano sulla terrazza degli uffici della Marina e lei, quasi volendo proteggerlo da una verità terribile che gli mostrerebbe l'enormità del suo errore, non gli mostra il video che ha sconvolto Muge e Gediz, ma un altro dove suo padre e Akin parlavano con disprezzo della stupidità di Muge e di come si fosse lasciata manipolare, per amore, rivelando la verità sul furto dei nove milioni di lire.
Sancar ne è turbato ed è preoccupato soprattutto per i suoi amici, ma comincia a sospettare che qualcosa, nel racconto di Nare, possa davvero essere vero e a questo punto emerge prepotente la domanda: Sei tu che hai ferito me o sono io che ti ho ferito? E sicuramente c'è un segreto che la donna continua a tacere e che è legato alla sua fuga dal Montenegro.
Nare continua a tacere ma quando giungono a casa di Kavruk, dove si trovano anche Zehra ed Elvan, queste due rivelano che Yahya ha organizzato tutto per far uscire dal carcere Necdet, il fratello di Melekse. L'idea che uno dei suoi aggressori possa essere messo in libertà provoca un attacco di panico a Nare e la presenza di Sancar gli permette di assistere a un nuovo segnale di un dolore profondo e di un malessere che può avere radici profonde.
A questo punto la strada da seguire sembra delinearsi sempre di più ai suoi occhi, anche se Nare continua a mentire e a tacere, quasi lo volesse proteggere. Intanto la piccola Melek sogna con una casa tutta loro dove possa vivere con il suo papà, nonostante Nare le spieghi che lui è un uomo sposato e che non potrà mai fare pienamente parte della sua vita.
Sancar, nel frattempo, decide di permettere a Nare di vivere nella casa dei sogni di Melek, alle spalle della donna organizza un incontro con l'agenzia immobiliare che le offre un prezzo di fitto stracciato, ignorando che è Sancar a pagare la differenza.
Questa nuova casa, che sembra il luogo dove Nare potrà finalmente iniziare a vivere la sua vita, è il punto di partenza di una nuova vita, ma nel frattempo la donna ha deciso di denunciare la madre di Sancar, a cui ha chiesto di sostenere la sua denuncia.
Quando si svolge l'udienza, però, Sancar non si presenta e a testimoniare quello che è stato scoperto è Gediz, spalla a cui la ragazza sempre si appoggia e che compare come il miglior amico che lei abbia mai desiderato, senza quella disperazione che caratterizza i suoi rapporti con Sancar, ma onestamente anche senza la passione e l'amore che ancora si coglie negli sguardi di entrambi. Già questo condanna la possibile relazione tra i due.
A testimoniare contro Halise è anche la nuora Elvan che si schiera contro la famiglia e a favore di Nare, reputando assolutamente ingiusto quello che le è stato fatto. Ma intanto Sancar che fine a fatto? Lo vediamo in Svizzera, nella clinica dove Nare ha partorito, alla ricerca della famosa Isabel che tutti vogliono trovare, anche Akin, sulle tracce della nostra eroina. Che lei, finalmente, gli dia degli indizi per portarlo sulla strada della verità? A questo punto ce lo auguriamo di cuore.
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