Il Sarto - La nuova badante (1.2)

 La domanda con cui ci eravamo lasciati, alla fine del primo episodio della serie IL SARTO, era: come è possibile che una sposa possa aver accettato un fidanzato come Dimitri? Chi, sano di mente, accetterebbe di essere seviziata in quel modo? Il secondo episodio della prima stagione sposta il punto di vista da Peyami a Esvet, la promessa sposa, raccontandoci che cosa c'era dietro l'abito bianco e una promessa basata su un accordo tra famiglie.

Niente amore, dunque, ma un accordo economico con una ragazza ceduta, senza amore, a un uomo pazzo, dominato dai vizi e dagli eccessi, che mostra la sua vera natura fin dal primo incontro con la fidanzata, per finire con la ragazza rinchiusa in una cassa, costretta a provare il vestito con un sarto bendato che non la può vedere. 

È qui che Esvet sente, poco prima di entrare, Peyami parlare con Suzi, la sua assistente, sulla badante che stanno cercando per Mustafa, il padre dell'uomo. Da qui l'idea di fuggire e presentarsi come la ragazza mandata dall'agenzia. È un'occasione di fuga e la speranza di potersi sottrarre a un destino che non vuole per sé. 

L'incontro con Mustafa si rivela positivo perché l'uomo, attirato dal foulard della donna, la vede come lo spaventapasseri con cui giocava. Esvet, che si finge Firula, entra in sintonia con l'uomo e Peyami, anche se sempre in conflitto con la figura del padre, decide di assumerla, respingendo le richieste della nonna che, legata ad antiche tradizioni, essendo la badante una donna, esige che lei non solo si occupi di Mustafa completamente ma che convoli a nozze con lui.

Peyami rifiuta, sapendo che in questo modo rischierebbero di perdere la badante, ma nel frattempo Dimitri sembra sconvolto perché la sposa è scappata e non riescono a trovarla da nessuna parte. Peyami corre da lui, cerca di stargli vicino, non immaginando che la nuova badante è proprio la futura sposa di Dimitri.

La nonna di Peyami, nel frattempo, andando contro le disposizioni del nipote, parla con Esvet illustrando come tra i suoi obblighi  ci sia anche il matrimonio con Mustafa. La ragazza, sconvolta, contravvenendo al divieto che è stato imposto di non disturbare il genio che crea, sale nella sartoria dove Peyami sta creando. Quando la ragazza gli spiega le sue perplessità, Peyami la tranquillizza, dicendole che non dovrà sposare suo padre.

Esvet si sente sollevata, ma lui, le chiede di restare per poter aiutarlo con un vestito rosso che sta creando. Lei cede, ma quando entra nel camerino, si ritrova il suo abito da sposa, segno di costrizione e prevaricazione e il fiato le manca, come nella scena delle misure prese da un Peyami bendato. E adesso? Lui fraintende e crede che lei lo voglia provare e noi restiamo sospesi, chiedendoci se si renderà conto che la nuova badante di suo padre è la fidanzata di Dimitri sono la stessa persona.