IL SARTO - Un eroe improbabile (3x2)
Chi può salvare il povero Mustafa che giace sul fondo della piscina? Prima ci saremmo affidati a Peyami, ma lui ormai appare completamente fuori controllo, inarrestabile nel suo dolore, nella sua incapacità di gestire anche il blocco creativo che ha indotto il padre di Dimitri a guardare altrove per la creazione della nuova collezione, pur utilizzando il suo nome. Lui è perso, troppo lontano, come se l'accumulo di dolore lo avesse travolto e poi c'è Esvet, che pur volendo bene a Mustafa, adesso è troppo arrabbiata con Peyami per avere la prontezza di andarlo a cercare.
Lei vuole sapere perché lui non ha fatto niente per loro, perché non ha parlato, perché lei è sicura che lui la ami almeno quanto lei ama lui e il suo silenzio è solo il segno di mancanza di coraggio.
Mentre loro litigano, Dimitri, che ha seguito la moglie, arriva quasi per caso sulla piscina e si rende conto che sul fondo si trova un uomo. Da tutti ci saremmo aspettati un intervento eroico, tranne da lui, che è sempre sopra le righe, completamente andato ai suoi eccessi. Eppure questa volta si lancia eroicamente e salva il povero Mustafa, sotto gli occhi stupiti e preoccupati di tutti.

Peyami, che si è tenuto aggrappato al segreto dell'identità del padre fino a questo momento, davanti alla possibilità di perderlo, rivela la verità chiamandolo "papà" davanti a uno stupito Dimitri. Ed è mentre sono tutti a tavola, a fare colazione, che l'uomo comincia a capire tutte le dinamiche: la presenza di Esvet nella casa dell'amico, l'affezione tra lei e l'uomo, l'animo tormentato di Peyami, eppure Dimitri è consapevole di che cosa significhi avere un padre imbarazzante nella propria vita e non vede nel povero Mustafa niente di così preoccupante. È un uomo che la meningite, quando era bambino, ha compromesso le sue facoltà intellettuali ed è rimasto come un bambino per sempre.

Dimitri parla con Peyami per farlo ragionare sul fatto che il suo non è un grande segreto, che lui lo vede come lo ha sempre visto, come quel fratello che il sangue non gli ha dato, ma la vita sì. Quando Esvet deve andare via, Mustafa protesta rivendicando la sua presenza e quando Dimitri gli spiega che la porterà un altro giorno, ma che deve andare via con suo marito, Mustafa spiega che è lui suo marito. Tutti ovviamente lo prendono per pazzo, anche se lui sta dicendo la verità.

Ma intanto Peyami cerca di riprendere in mano una matita, dopo che ha rimesso piede nel suo studio dopo mesi. Qui scopre che i suoi assistenti hanno provato ad andare avanti disegnando, e, preda di un eccesso di rabbia, prende e licenzia tutti. Ma il problema resta. Lui che ha cercato di rimuovere il dolore, adesso non ci riesce più. Ha distrutto il vestito rosso che stava cucendo per Esvet, ha nascosto la presenza di Mustafa al mondo intero, ma i segreti, se non svelati, rischiano di prendere il sopravvento e di soffocarci.
Disperato, nel suo studio, in preda a una crisi violenta, viene avvicinato da una donna che noi sappiamo essere sua madre. Riuscirà ad aiutarlo? Qualcosa aiuterà a uscire dal tunnel dove è precipitato? Si scopriranno i segreti di Esvet? Tutto sembra complicarsi invece di risolversi. Speriamo che non sia una serie con un finale aperto, cosa che, decisamente, odio!
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