mercoledì 26 novembre 2025

Sefirin Kızı - A volte non importa quanto duramente si tenti, la vita non permette (49)


Sancar e Mavi sembrano destinati alla felicità, almeno per come è nata la loro storia, per i passi e le scelte fatte, eppure più che la vita, è Sedat e l'ambasciatore che non si rassegnano alla felicità della coppia, ognuno per ragioni proprie. Guven, invece di godersi il denaro ingiustamente ottenuto dalla figlia, partendo per un altro paese, si è come ossessionato con Sancar, reo, dal suo punto di vista, di essersi introdotto nella loro vita anni prima, allontanando Nare da quello che era il suo piano originale, ovvero quello di farla sposare con il malato di Akin. E ovviamente lo odia per aver ucciso quest'ultimo salvando però la vita di Nare.


Sedat è un malato ossessionato da Mavi, convinto che la donna, per il fatto di essere stata sua moglie un tempo, gli appartenga in modo indefinito, senza riconoscerle il diritto di andare avanti, lontano da lui, come tanti malati che esistono in questo mondo.


Mavi e Sancar, che hanno deciso di portare avanti la gravidanza, annunciano alla piccola Melek l'arrivo di una sorellina o di un fratellino, avverando quello che era un suo desiderio. Il bisogno di affetto e di famiglia di Melek, già presente in passato, dopo la partenza di Nare si è acutizzato e la bambina ha trovato in Mavi quegli elementi che dovrebbero guidarla verso la realizzazione del suo desiderio.


L'emozione di questo evento e la nascita di questa nuova famiglia è ostacolato al momento anche da Halise, ormai rimasta sola nella grande casa, dopo aver cacciato Sancar per aver scelto una donna che lei disapprovava. Diventata complice di Guven e Sedat, quello che le è stato chiesto, adesso, è però qualcosa che va contro tutti i suoi principi: quello di far abortire Mavi, somministrandole qualcosa per provocarle un interruzione di gravidanza.


In un primo momento la donna rifiuta, non vuole commettere un tale crimine, nei confronti poi di quello che è comunque suo nipote, ma Sedat ha registrato una loro conversazione e minaccia la donna con farla sentire a suo figlio, distruggendo per sempre il loro rapporto. A quel punto Halise si sente costretta a portare avanti il suo piano, approfittando anche del fatto di essersi riavvicinata a Mavi e aver invitato lei e il figlio a tornare nella grande casa.


Sancar è diffidente, ma la dolcezza di Mavi e la sua costanza riescono ad abbattere anche il muro che Halise aveva eretto tra di loro e il pomeriggio fatidico in cui dovrebbe somministrarle il tè con la medicina che le ha procurato Sedat, Halise non riesce, scoppiando in lacrime e raccontando tutta la verità a Mavi, che nel frattempo si era già resa conto di quello che stava succedendo.


Mavi la perdona, al fronte di un pentimento che sembra davvero sincero e quando Sancar rientra a casa e trova le due donne che si abbracciano, resta turbato, anche se felice, per un simile cambiamento. Mavi approfitta di quel momento anche per indurre Halise a riaccettare nella loro casa e nella loro vita Zehra e Kavruk, che hanno finito la loro luna di miele.


La donna li chiama, pregandoli di tornare a casa. Tutto sembra guidare verso la felicità, in parte anche per Elvan che ha accettato il piccolo Gediz nella loro vita, anche se il suo cuore è diviso tra il desiderio di seguire Bora lontano dalla città e dover rimanere per dare a Gediz una vita più stabile e meno nomade.


Ma intanto Sedat non vuole rassegnarsi e decide di usare Kavruk e Zehra, di ritorno a casa, per colpire duramente Sancar e costringere Mavi a seguirlo lontano da Mugla. La donna, sapendo del pericolo che corre la cognata, si reca all'appuntamento, ma Sancar la segue e quando sorprende l'uomo che vuole uccidere la sorella e rapire sua moglie, la mano, questa volta, non esita, sparando a Sedat e compromettendo nuovamente tutta la situazione. Sembra proprio che la felicità sia davvero complicata da raggiungere per un uomo come Sancar! 

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