A CASA DAS SETE MULHERES - Il matrimonio di Perpétua (34-35)
Il matrimonio di Perpétua e Inácio è l'evento mondano che scuote la pace e la noia della vita della Estancia. La ragazza cerca di trovare un vestito adatto che alla fine il futuro marito le disegna e Joana realizza per lei.
Persino l'acida Maria, spinta dalla sposa e dalla figlia Mariana, decide di concedere a Rosario di partecipare alle nozze, ma quando si reca al convento, si ritrova una ragazza completamente esaltate e felice, che non vuole lasciare le mura del convento. Lei è convinta che Esteveo si trovi lì e questa è la ragione per cui non è intenzionata a partire.
Quando il generale Bento scopre della sua assenza, ordina a Corte Real di recarsi a prenderla. Quest'ultimo e Mariana hanno deciso di rompere il loro fidanzamento, perché la ragazza, sempre più attratta dall'indio Joao, sorprende un giorno Corte Real con in mano uno scialle della sorella e si rende conto che non l'ha ancora dimenticata.
Pur rimanendo amici, decidono di non dire ancora niente a María per non rovinare l'atmosfera di festeggiamenti. Mariana ha capito che l'attrazione vera è quella che sente per l'indigeno, anche se si rende conto che una storia senza speranza, data la differenza di classe.
Intanto Manuela, dopo aver parlato con Garibaldi e con Anita, si rende conto che il suo tempo è finito e che per lei non c'è spazio nella vita dell'eroe italiano. Parte, decisa a ritornare a casa, ma lungo la strada si imbatte nelle truppe dell'Impero che decidono di scortarla.
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