giovedì 9 gennaio 2014

IL PRINCIPE LEOPARDO di Elizabeth Hoyt (SERIE I PRINCIPI VOL II)

Rispetto al romanzo precedente, ci ritroviamo completamente in un altro contesto, anche se siamo in pieno settecento anche qui.
Non sembrano esserci legami però con l'altra storia ed il riferimento al titolo IL PRINCIPE LEOPARDO sembra essere quello di una storia che la protagonista inizia a raccontare ad un esasperato amministratore, che vorrebbe solo che lei tacesse.
La novità sta tutta quà.
Non abbiamo un altro aristocratico alle prese con una donna di un altro contesto sociale.
Qui i ruoli sono capovolti ed il povero squattrinato è proprio l'eroe, quel Harry Pye che lavora come amministratore dei beni dell'eccentrica figlia di un conte.
Georgina Maitland è una ragazza di 28 anni che non sembra per niente interessata al matrimonio, è frivola e svampita e non ha nessuna considerazione per i beni che le permettono di vivere, o almeno così sembra e così pensano tutti quelli dello Yorkshire che la considerano la tipica ragazza di città con nessuna coscienza e consapevolezza della campagna.
Harry Pye non fa eccezione e anche se non la considera per niente il suo tipo, soprattutto per le differenze sociali tra di loro, sente che è pericoloso starle troppo vicino.
Certo la situazione è strana in quanto lei è il suo datore di lavoro e Georgina non manca occasione per ricordarglielo.
Eppure Harry ha un oscuro passato e quel dito mozzo ricorda un odio radicato negli anni per l'odioso vicino della donna.
E lei è intenzionata a scoprire se i nuovi strani eventi che si stanno verificando siano in qualche modo collegati al suo misterioso amministratore.

 George ha 28 anni ed un patrimonio che le permette quasi di agire come un uomo. Non ha bisogno di trovarsi un marito perchè può economicamente badare a se stessa e questo la induce anche a vivere la vita e le passioni "come un uomo".
Ha capito che vuole Harry e anche se lui è reticente per ovvie ragioni, lei non è intenzionata a retrocedere ed effettivamente finisce per sedurlo.
I due iniziano una relazione intensa osteggiata ovviamente da tutti i parenti di lei che pian piano arrivano ad imporle l'autorità maschile in un mondo prettamente femminile.
Certo anche Violet, la sorella 15enne, cerca di farla entrare in ragione e la protagonista è assecondata solo dalla domestica che cerca di farle vivere la vita intensamente.


Sicuramente la storia è articolata ed è un romanzo meno monocarde del primo, eppure il precedente mi ha preso di più, sarà che il fascino del dannato sempre mi attira.
Qui compaiono una folla variopinta dei fratelli della protagonista che sembrano tutti usciti da qualche altro romanzo e che potrebbero fornire spunto ad altre storie. Violet è quella che sembra più immatura, ma ha solo 15 anni e quindi comprensibile la sua aria un pò sciocchina.
Intanto scopriamo il vero legame tra Bennet e Harry. Avevo davvero temuto che Granville fosse il padre del protagonista, invece la vicenda è diversa ed in qualche modo più comprensibile.
Anche Bennet mi piace molto e lo vedrei bene come protagonista di qualche racconto.
Certo il fatto che l'attenzione della lettrice si sposa continuamente su altre figure non è poi così positivo in questo genere di romanzi.
Ma al di la di tutto, in definitiva le parti in cui i due protagonisti interagiscono non sono male.
Ho trovato però la storia deL PRINCIPE LEOPARDO, che è il racconto che la protagonista continuamente interrompe e che cerca di condividere con Harry, di una noiaaaaaaaaaaaaaaaaaaa mortale. Di favole e storie incantate (per me che sono amante del fantasy) ne esistono davvero tante e tutte con un significato profondo. Questa è di una sgangherattezza davvero singolare, abbastanza inconcludente tanto che anche il protagonista insinua che sia un'invenzione di Georgina...il chè rende debole la scelta del titolo.

 Sul finale la situazione si è piuttosto movimentata perchè sono comparsi anche Edward de Raaf, protagonista del primo romanzo, e l'amico inseparabile di bisbocce, Simon Iddesleigh, che già avevamo incontrato in precedenza e che diventerà protagonista assoluto del volume successivo.
Questi sono, stranamente, amici di Harry Pye, malgrado il primo sia un conte e l'altro un visconte. Il luogo dell'incontro e della strana amicizia sarebbe stata la lega degli agricoltori dove a quanto pare si intrattengono i gentiluomini e non di campagna discutendo dei campi e del concime....E di molto altro ancora!!!1
Comunque il loro arrivo serve solo ad aiutare HArry a recuperare Georgina che aveva intenzione di sposare un nobile che le proponeva un cognome per il figlio.
Ovviamente le nozze vengono impedite, o meglio modificate in quanto Harry si sostituisce ad un rassegnato Cecil.
Il finale è molto corale, pieno di personaggi, di sguardi che si lanciano tra di loro e che sembrano pieni di promesse. Violet inizierà una storia con Bennet? I numerosi e curiosi fratelli di Georgina avranno mai una storia tutta loro? Tra quelli che ci vengono presentati, io adoro Oscar...
Intanto però mi preparo a farmi raccontare la storia di Simon Iddesleigh!!!

 FRASI TRATTE DA IL PRINCIPE LEOPARDO

"Abbia a mente le mie parole, milady. La metà migliore della mente degli uomini si dedica a pensare a come portarsi a letto una donna. E il resto....probabilmente al gioco e ai cavalli o a cose del genere".

"Avevo solo 19 anni, che , a mio avviso, è un'età abbastanza pericolosa. Si è abbastanza grandi per conoscere alcune cose, ma uno non ha la saggezza sufficiente per rendersi conto che ci sono molte altre che non sa!
"

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