ORGULHO E PAIXAO - Le bugie di Camilo (16)

Camilo si era in qualche modo emancipato quando, durante il pranzo tra Julieta e le Benedicto, aveva rivendicato il suo diritto a scegliere chi il suo cuore desiderava, ma dopo una giornata trascorsa con Jane, il ragazzo ritorna sui suoi passi, mostrando la sua anima docile.

La madre, per niente convinta di volersi imparentare con una campagnola senza patrimonio, ordina al figlio di preparare le sue cose per mandarlo in Europa e a quel punto, invece di rifiutare, Camilo inventa una bugia, secondo la quale si sarebbe lasciato con Jane.

Julieta, felice, decide di organizzare una festa per potergli permettere di incontrare qualche ragazza di buona famiglia, adatta al ruolo che le toccherà come la moglie del principe del Café. Su suggerimento di Darcy, Camilo pensa di trasformare l'evento in una festa in maschera, permettendo a Jane di presenziarla.

Se lui mostra ancora una volta una natura da codardo, Darcy nel frattempo ha reso ufficiale il suo fidanzamento con Elisabeta, anche se non ne ha parlato con il padre di lei, né con il proprio, non ne hanno discusso con nessuno e quindi l'ufficialità che rivendicano sembra piuttosto astratta.

Nel frattempo Elisabeta si lascia sedurre dall'ambiente elettrizzante di San Paulo e dalle frequentazioni di Jorge. Se qualcuno poi mi potrebbe spiegare com'è possibile che tre ragazze nubili si siano trasferite a vivere a casa di uno scapolo, gli sarei grata.

Elisa comunica ad Emma e a Jane la sua intenzione di rimanere nella città a vivere da sola, frequentando poi Darcy, mentre le altre due ragazze cercano di farla tornare a ragionare.

A Vale do Café la ragione non sembra dominare le sorelle Benedicto, che fremono alla ricerca di un marito. Mariana asseconda la madre, ma non sembra particolarmente presa da Uirapuru. Piuttosto è interessata al motociclista vermiglio, su cui si concentrano tutti i sospetti di responsabilità degli incendi.