ORGULHO E PAIXAO - Una cena disastrosa (10)

Camilo ha deciso di invitare Jane a cena per presentarla alla madre, contando sul fascino discreto della ragazza e sui suoi buoni modi, al punto da promettere, come al solito senza spina dorsale, di seguirla a Rio se non dovesse piacerle.

A lavorare contro è Suzana, convinta che il modo migliore per uccidere le speranze di Camilo è quello di invitare tutta la famiglia Benedicto. Tutti sanno, infatti, che l'imbarazzante madre con alcune delle sue figlie potrebbero disgustare una donna rigida come Julieta.

A complicare le cose arriva anche l'invito a Uirapuru, fatto da Suzana, consapevole dell'astio che Darcy nutre per il giovane. 

Alla cena di famiglia, si presentano praticamente tutti e lo scontro e la tensione sono inevitabili, fino a quando tutto sfugge di mano per colpa di Lidia che, tenuta all'oscuro di una simpatia nascente tra Marianna e Uirapuru, durante la cena se ne rende conto facendo scoppiare un vero e proprio pandemonio.

L'umiliazione è assoluta e Julieta finisce per ordinare al figlio di preparare immediatamente i bagagli per tornare in città. E qui lo scarso carattere di Camilo emerge nuovamente, perché invece di rivendicare il suo amore per Jane, la lascia partendo per la capitale.

Lascio le mie speranze ad Elisabeta e Darcy, che si rivedono nella galleria dove l'uomo sta lavorando per la ferrovia per chiarire ancora una volta le loro mille incomprensioni, ma sopraggiunge Ernesto, che adesso lavora per il nostro eroe e la situazione, invece di risolversi, finisce per complicarsi ancora di più.